Alcuni consigli pratici sull'uso di xubuntu 13.10 Saucy Salamander

Il 17 ottobre sono uscite le nuove release di ubuntu e derivate. Con questo post andremo a vedere come ottimizzare xubuntu, la nota derivata basata sul DE Xfce.

 

L'installazione del Sistema operativo non differisce da quanto visto nella distro madre o nel precedente rilascio di xubuntu, quindi non mi soffermo su questo aspetto.

La prima impressione non è stata molto positiva, perché è subito saltato all'occhio il malfunzionamento del applet volume. L'icona indicava sempre volume assente, anche se l'audio funziona ed è regolabile dai tasti funzione dei notebook.

Per risolvere questo primo inconveniente si può agire come da guida:

http://www.lffl.org/2013/10/xubuntu-1310-volume-indicator-problema.html

Al riavvio l'applet volume dovrebbe funzionare correttamente. Sul mio notebook Vaio ha funzionato correttamente.

Inoltre c'è stato un alto fastidio, Catfish il software per cercare i file sul HD non funzionava. Ho risolto installando al suo posto gnome-search-tool, però così ho perso l'opzione trova nella cartella di thunar, il file manager di Xfce.

Sul mio notebook è presente una scheda video mobility radeon 5650, ho optato per i driver proprietari perché gestiscono meglio la temperatura e supportano, si spera meglio, i giochi steam. Amd ora sta supportando molto linux, anche dal versante schede grafiche, forse dal prossimo rilascio di ubuntu e derivate i driver proprietari non saranno più necessari.
Da driver aggiuntivi ho selezionato fglrx-update. Funzionano, ma danno l'inconveniente che non posso più regolare la luminosità dai tasti funzione. Ora è gestita da Catalyst control center, abbastanza scomodo per l'elevato numero di click necessari a raggiungere i settaggi.
Ora darò alcuni consigli pratici, molto personali, sulla personalizzazione del Desktop enviroment.

Iniziamo dal pannello 1 (quello in basso), quello che contiene i lanciatori.
Click col tasto destro del mouse su una parte vuota del pannello, opzione pannello e preferenze del pannello.
Impostate l'orientamento su verticale e la dimensione al 90%. Se è andato a sinistra, spuntate l'opzione blocca pannello e cliccate sul angolo in alto e tenendo premuto il tasto sx del mouse trascinatelo a destra lasciando l'angolo superiore destro dello schermo libero. Altrimenti quando andrete a chiudere le finestre prendereste dentro al pannello a scomparsa. Bloccate il pannello.
Cliccate ora su pannello 0 e togliete la spunta a blocca pannello. Tenendo premuto il tasto sx del mouse partendo da in alto a sinistra trascinatelo in basso e poi bloccatelo.

Ora andate su aspetto e impostate l'opacità a 0 così che risulti trasparente come in figura.
Il grosso è fatto ora passiamo alle rifiniture.
Dal pannello 1, quello dei lanciatori, cliccate col destro su mostra scrivania per rimuoverlo.
Da pannello 0, quello sottile, cliccate su pannello (tasto dx su superficie vuota), preferenze del pannello, elementi, cliccate su + e aggiungete mostra scrivania. Io per comodità l'ho impostato tutto a destra come su windows 7.
Altra chicca è aggiungere al pannello laterale elemento risorse, questo applet è comodo per accedere ad altre partizioni, ad esempio quella di windows7, o accedere rapidamente alla lista dei documenti recenti.
Lo sfondo l'ho trovato su deviantart cercando Utah.
Le icone sono di Oxygen, il tema predefinito di KDE, si installano come dipendenza di kolourPaint.