Notizia di qualche ora fa riguarda il rilascio della nuova versione di OpenOffice, ora denominata Apache OpenOffice.
La modifica del nome di un prodotto già è qualcosa che le aziende non fanno molto spesso e ci sono una serie di ragioni per non farlo, come cercare di non perdere una parte della visibilità dei prodotti e del marchio, o causare confusione nei consumatori e degli utenti.
Discorso a parte, però, va fatto con OpenOffice, a causa della confusione negli ultimi tempi. Già nel 2010, quando Oracle ha acquisito Sun, i diritti di OpenOffice sono andati a finire nelle mani di Oracle. A molti sviluppatori della comunità non è piaciuta questa mossa e neanche il piano di Oracle che aveva intenzione di creare una versione commerciale di OpenOffice. La conseguenza di tutto ciò è stata la nascita di LibreOffice, fork di Openoffice e oggi forse la prima vera scelta a cui gli utenti si affidano come alternativa a MS Office.
Oracle, nel giugno 2011, decide di consegnare il progetto OpenOffice ad Apache. Questa mossa ha chiarito che Oracle non era più interessata a distribuire una versione commerciale della suite e che la società, più o meno, non aveva alcun interesse nel progetto. La storia, adesso, si è aggiornata con un nuovo capitolo: una nuova versione di OpenOffice è stata rilasciata e con essa è stato battezzato anche un nuovo nome per la suite: Apache Openoffice. Il registro delle modifiche elenca un sacco di cambiamenti, inclusi i tempi di avvio più veloci, il miglioramento delle esportazioni CSV, riduzioni per le dimensioni dei file PDF contenenti immagini bitmap monocromatiche, stampa migliorata, possibilità di creare graficio avanzati e un cambiamento alla licenza Apache License 2.
La licenza è cambiata in una più semplice e non restrittiva: Apache License 2. Quest’ultima permetterà l’adozione, la distribuzione e la modifica del software più facile per tutti gli utenti e gli sviluppatori. Naturalmente il software rimarrà libero e il codice sorgente, con i suoi aggiornamenti, continueranno ad essere disponibili attraverso i server di Apache Software Foundation.Gli utenti interessati possono scaricare l’ultima versione di Apache OpenOffice 3.4 da questa pagina, dove è disponibile per tutti i sistemi operativi supportati (Windows – Linux – Mac ) e in varie lingue.
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