I sistemi Linux mantengono un elenco dei File System e delle relative opzioni in un testo semplice: /etc/fstab.
Ogni riga del file corrisponde and un File System ed è divisa in sei campi:
- La periferica in questione che può essere indicata in vari modi:
- Tramite il numero che la identifica univocamente (Ricavabile con sudo blkid)
UUID=244046F46CDEC
- Tamite il file della periferica (Ricavabile con lsblk)
/dev/sdb1
- Tramite il numero che la identifica univocamente (Ricavabile con sudo blkid)
- Il punto di montaggio della periferica
- Il tipo di File System (etx3, etx3, swap, ntfs, fat32, etc. )
- Le opzioni di montaggio. Le più utilizzate sono:
- defaults che abilita le impostazioni predefinite del sistema, tra le quali: modalità R/W, abilitazione periferiche, abilitazione eseguibili, etc. Viene utilizzato quando non si vogliono dare opzioni particolari durante il montaggio
- noauto indica al comando mount -a (che monta tutte le partizioni disponibili) di ignorare la voce.
- user che consente agli utenti normali di effettuare il mount su quella determinata voce
- AGGIORNAMENTO: nel montaggio delle partizioni ntfs non viene supportato il "cestino" e ad ogni file che si vuole cancellare viene richiesta l'eliminazione diretta. Per chi volesse inserire l'alternativa "cestino" deve aggiungere uid=1000 tra le opzioni della partizione interessata.
- Opzioni per il comando dump che provvede al backup del File System: non è utilizzato comunemente e quindi disattivato ponendolo a 0
- L'ordine di controllo di integrità del File System. Le opzioni disponibilo sono:
- 1 per eseguire il controllo per il File System root
- 2 per eseguire il controllo su tutti gli altri File System
- 0 per disattivare il controllo
La modifica di /etc/fstab si rende necessaria quando si vuole montare automaticamente una partizione secondaria all'avvio. Immaginate, per esempio, di aver appena acquistato un nuovo Hardisk per il backup dei vostri dati e di voler che questo si monti automaticamente all'avvio.
Per prima cosa apriamo il file /etc/fstab con i permessi di root con il comando
sudo gedit /etc/fstab &Utilizzando l'opzione & facciamo in modo di lasciare libero il terminale per eseguire altre operazioni.
Andate in una nuova riga del file e, con uno dei 2 metodi indicati al punto 1, selezionate la partizione di vostro interesse. Nel mio caso:
UUID=244046F46CDECoppure
/dev/sdb1Indichiamo ora in che cartella vogliamo che la periferica venga montata. Solitamente viene utilizzata una sottocartella in /media. Creiamone quindi una apposita con il comando da terminale:
Ritorniamo ora al nostro editor di testo, premiamo il tasto TAB per spaziare ed inseriamo nel file la stringasudo mkdir /media/nomecartella
Premiamo nuovamente TAB ed indichiamo il tipo di File System: nel mio caso ntfs/media/nomercartella
Premiamo TAB ed inseriamo le opzioni di montaggio, se non avete esigenze particolari potete mettere anche solamente defaults. Nel caso vogliate utilizzare opzioni consiglio di visualizzare il manuale di fstab oppure di mount con i seguenti comandi
man fstabLe ultime due opzioni sono utilizzate raramente, quindi consiglio di inserire due zeri divisi da un TAB.
man mount
Terminata questa procedura dovreste aver inserito una riga molto simile a questa:
UUID=244046F64046CDEC /media/2Tb ntfs defaults 0 0A questo punto non resta che salvere e riavviare il computer, la partizione in questione verrà montata automaticamente all'avvio nella cartella da voi indicata.
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